Regali di Natale il 70% il comprerà nel Black Friday

Lo dice GfK, dopo aver rilevato che il 61% degli italiani ha intenzione di fare acquisti approfittando delle promozioni di questi giorni

Nei giorni scorsi GfK aveva rivelato che durante il Black Friday 2020, un appuntamento molto atteso dai consumatori italiani: ben il 61% degli italiani ha intenzione di fare acquisti approfittando delle promozioni. Inoltre quest’anno gli italiani pensano di spendere di più rispetto al 2019, con un budget medio stanziato per il Black Friday di 210 euro. Un nuovo dato interessante che emerge dall’indagine ci dice anche che negli ultimi anni sempre più persone hanno iniziato a vivere il Black Friday come un’occasione per anticipare gli acquisti di Natale. Un trend che risulta in crescita anche quest’anno: infatti, il 70% degli Italiani ha intenzione di approfittare del Black Friday per fare i regali di Natale. Un dato in crescita rispetto allo scorso anno, quando si attestava al 65%.

Regali di Natale, quali si compreranno nel Black Friday

Tra le oltre 30 categorie di prodotto indagate da GfK, al primo posto tra i prodotti che verranno acquistati durante il Black Friday per i regali di Natale c’è un grande classico: i giocattoli. Al secondo posto ci sono, a pari merito, l’abbigliamento (compreso quello sportivo) e i libri. Seguono in classifica i prodotti cosmetici e per la bellezza e i prodotti enologici e gastronomici di qualità. Come abbiamo già avuto modo di sottolineare, molti italiani hanno in mente di acquistare dei piccoli elettrodomestici durante il Black Friday e secondo l’indagine GfK un buon numero di persone li comprerò proprio per fare dei regali. Nella Top Ten dei prodotti che gli italiani hanno in mente di acquistare per fare i regali di Natale troviamo anche i cofanetti regali e le smartbox, i videogiochi e i dispositivi personali portatili. Infine, rientrano nella classifica anche i prodotti IT, come PC, tablet e accessori. Un dato questo che conferma la tendenza degli italiani a rendere le proprie case sempre più tecnologiche per poter gestire le nuove esigenze di studio e lavoro da casa che sono emerse nel corso dell’anno.