Oracle e Uber offrono ai retailer del nord America il servizio di consegne e resi in giornata per movimentare la merce in modo più efficiente
Oracle ha siglato una partnership con Uber dalla quale è nata la nuova offerta “Collect and Receive” sulla piattaforma Oracle Retail che mette in contatto gli operatori del mondo retail e i loro clienti, per migliorare ed arricchire la “logistica dell’ultimo miglio”.
Grazie a Oracle Retail Data Store e alle piattaforme cloud, gli operatori retail possono ora collegarsi a Uber Direct, la soluzione white-label dell’azienda nata per le consegne, tramite API pre-integrate. Questa soluzione congiunta permette agli operatori del settore retail di riequilibrare l’inventario e offrire una maggior scelta ai loro clienti, tra cui la consegna in giornata o programmata, il ritiro degli ordini e i resi al punto di consegna o ufficio postale più vicino. Il servizio è già disponibile per i clienti di Oracle Retail negli Stati Uniti e in Canada.
“In Uber ci è chiaro che il servizio di consegna on-demand è fondamentale per i consumatori e gli operatori retail ne stanno prendendo atto”, ha dichiarato Dara Khosrowshahi, CEO di Uber. “Ogni mese, oltre 3.500 marchi utilizzano Uber Direct per effettuare milioni di consegne locali in giornata. Insieme a Oracle, possiamo semplificare il processo delle consegne (e dei resi) on-demand in modo che gli operatori del settore retail possano soddisfare le aspettative dei consumatori, semplificare la logistica e, in ultima analisi, fidelizzare i clienti e incrementare le vendite”.
Questa innovazione congiunta sfrutta la recente partnership strategica, della durata di sette anni, tra Uber e Oracle, volta a offrire nuove esperienze ai consumatori attraverso la logistica dell’ultimo miglio e stimolare una maggior redditività grazie a Oracle Cloud Infrastructure (OCI).
“Oracle è esperta nei processi del settore retail, mentre Uber conosce il mondo delle consegne. Il collegamento tra le due piattaforme elimina il divario tra la transazione commerciale e il servizio clienti e, allo stesso tempo, fornisce dati preziosi per migliorare il servizio all’esperienza successiva del cliente e la redditività complessiva” ha affermato Pat Bohannon, Vice President di Oracle Retail. “Insieme, possiamo migliorare le esperienze e la redditività del settore retail, offrendo un nuovo livello di ‘premium delivery’ in base al quale il cliente può stabilire dove e quando ricevere la consegna o effettuare il reso – e la capacità di Uber di programmare le consegne in anticipo o con breve preavviso è di gran lunga superiore alla tradizionale consegna dell’ultimo miglio”.
Una nuova ricerca commissionata da Uber mostra che il 75% dei consumatori si aspetta di poter scegliere il servizio di “consegna espressa” e il 72% è più propenso a continuare a ordinare da aziende che offrono questo servizio.
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