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Sebbene vi sia un calo del 47,5% rispetto ai livelli pre-pandemia 2019, la voglia di tornare a fare shopping nei negozi offre segnali di ripresa incoraggianti

Torna la voglia di fare shopping in negozio negli italiani. È quanto emerge da una ricerca condotta sui consumatori italiani da parte di Sensormatic Solutions, il portafoglio di soluzioni retail di Johnson Controls, che ha rivelato come tre quarti (74%) di essi effettuerà gli acquisti di Natale nei punti vendita prima dell’inizio di dicembre e solo il 16% aspetterà l’ultimo momento. E sebbene vi sia un calo del 47,5% rispetto ai livelli pre-pandemia 2019,sembra che la voglia di tornare a fare shopping nei negozi offra segnali di ripresa incoraggianti, soprattutto in previsione delle Feste.

Promozioni e sconti rimangono un fattore chiave per i picchi di traffico nei negozi in Italia, con il Black Friday e il sabato seguente che rappresentano due delle cinque giornate di shopping in-store più affollate. La ricerca di Sensormatic conferma che il prezzo rappresenta la principale discriminante per il 60% dei consumatori per gli acquisti nel punto vendita nel periodo natalizio.

A supporto dello studio, l’analisi dei dati del traffico Retail di Sensormatic IQ, ha individuato nel periodo dell’Epifania il tradizionale picco di affluenza, tuttavia, poiché molti retailer sono già alle prese con la carenza di scorte per via delle continue interruzioni della supply chain causate dalla pandemia, ci si aspetta che i consumatori facciano acquisti prima del solito per evitare l’esaurimento degli articoli e gli scaffali vuoti.

“Mentre il Covid-19 sta ancora facendo notizia, il mondo retail si avvia verso il periodo clou dell’anno. Ma la disponibilità dei vaccini e le misure di salute e sicurezza messe in atto dai retailer hanno modificato la situazione e oggi molti consumatori si sentono più a loro agio a effettuare acquisti in-store rispetto alla stagione dello shopping natalizio 2020”, afferma Bjoern Petersen, presidente di Sensormatic Solutions. “In questo periodo così impegnativo, i retailer possono fare affidamento su una tecnologia innovativa per garantire i rifornimenti, prevedere e prevenire perdite e mantenere i clienti al sicuro attraverso il monitoraggio dei livelli di occupazione e il conseguente distanziamento sociale. Utilizzando gli insight forniti dalle soluzioni connesse, i retailer possono anche assicurarsi di raggiungere il consumatore con l’articolo giusto e nel momento più appropriato, per tutta la stagione”.

“I giorni di maggior affluenza previsti segnano i picchi del traffico in-store, ma ci aspettiamo che, come l’anno scorso, i consumatori cominceranno a effettuare gli acquisti prima per compensare le limitazioni di inventario, i ritardi nelle spedizioni e le preoccupazioni legate al distanziamento sociale”, aggiunge Andy Sumpter, EMEA Retail Consultant di Sensormatic Solutions, il cui team prevede i giorni di maggior affluenza del periodo natalizio.