Il gruppo, presente in Italia con Unieuro, presenta il nuovo piano strategico al 2030 per innovazione, sostenibilità e crescita europea
Fnac Darty, gruppo che opera nel retail omnicanale presente in Italia con il brand Unieuro, ha presentato “Beyond Everyday”, il piano strategico che guiderà lo sviluppo dell’azienda fino al 2030. L’iniziativa punta a rafforzare la posizione del gruppo in Europa attraverso un modello sempre più orientato ai servizi, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e alla creazione di valore per clienti, partner e azionisti.
Tra gli obiettivi chiave, il raddoppio degli abbonati ai servizi, che dovrebbero salire dagli attuali 1,9 milioni a quasi 4 milioni entro il 2030, e un incremento del margine operativo fino a superare il 3%, con un free cash flow operativo cumulato superiore a 1,2 miliardi di euro nel periodo 2025-2030. Il piano prevede anche investimenti medi annuali di circa 200 milioni di euro, una politica di dividendi rafforzata e una leva finanziaria stabile.
Uno dei fulcri strategici sarà l’espansione dell’offerta di prodotti ad alto valore aggiunto, con un’attenzione particolare a settori emergenti come la beauty tech e l’intrattenimento, insieme allo sviluppo di partnership e licenze nel mondo del tempo libero. I servizi in abbonamento avranno un ruolo sempre più centrale, estendendosi anche a nuovi ambiti come l’energia, per accompagnare i clienti nella vita quotidiana.
Il gruppo rafforzerà inoltre il proprio impegno per la riparabilità e la circolarità, puntando a incrementare il numero di prodotti riparati annualmente da 2,6 a 3,5 milioni. Sul fronte ambientale, è confermato l’obiettivo di riduzione del 50% delle emissioni dirette di CO₂ entro il 2030 rispetto ai livelli del 2019.
L’esperienza cliente sarà sempre più omnicanale, grazie alla ristrutturazione di oltre 200 punti vendita, all’apertura di 150 nuovi store e alla crescente integrazione tra mondo fisico e digitale. Il personale sarà formato su nuovi strumenti, tra cui l’intelligenza artificiale, per garantire un servizio sempre più personalizzato e di valore.
Parallelamente, Fnac Darty investirà nello sviluppo dei servizi B2B e nel marketplace Weavenn, nato in joint venture con CEVA Logistics, potenziando l’offerta SaaS e puntando a far crescere la quota del Retail Media fino al 2% delle vendite totali. L’espansione toccherà anche settori come l’editoria, le assicurazioni e la promozione artistica.
Il piano include impegni sociali concreti: entro il 2030, oltre il 40% dei manager del Top 200 sarà costituito da donne, mentre il 5% del capitale societario sarà nelle mani dei dipendenti, rafforzando così il coinvolgimento interno nella strategia aziendale.
Fnac Darty chiude il 2024 con ricavi superiori a 10,5 miliardi di euro, considerando anche l’inclusione di Unieuro nel nuovo perimetro. Il gruppo è attivo in 14 Paesi, con circa 30.000 dipendenti, oltre 1.500 negozi fisici e una solida presenza digitale, pronto a intraprendere il nuovo decennio all’insegna dell’innovazione e della responsabilità.
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